Mancano le competenze e il budget per investire seriamente nella sicurezza OT?
Nei primi giorni della pandemia, il settore sanitario non aveva la maturità informatica necessaria per affrontare questo periodo di turbolenza.
L’afflusso di pazienti e la risposta organizzativa al virus hanno costretto le organizzazioni sanitarie a subire una rapida trasformazione digitale che ha aumentato in modo significativo la loro superficie di attacco e ha messo in evidenza la mancanza di infrastrutture di sicurezza, la debolezza dei piani di risposta agli incidenti e la carenza di professionisti qualificati nel campo della cybersecurity.
Questo ritardo, oltre all’elevato valore di mercato dei dati sanitari, ha reso le strutture sanitarie un obiettivo importante per gli hacker.